A Roma in Piazza San Pietro il presepe quest’anno arriva dalle Ande e l’albero di Natale dal Trentino

Giunge dalle Ande, dal villaggio di Chopcca, una comunità nel dipartimento di Huancavelica in Perù, il presepe allestito in Piazza San Pietro per il Natale 2021.  Più di 30 pezzi realizzati in ceramica, legno maguey (agave) e vetroresina da cinque artisti di Huancavelica compongono il gruppo della Natività. Il presepe peruviano vuole ricordare i duecento anni dell’indipendenza del Paese, riprodurre uno spaccato della vita dei popoli delle Ande e simboleggiare la chiamata universale alla salvezza.

Foto Karina Mandoza – Promperù

Le statue sono vestite con i tipici costumi Chopcca e Gesù ha le sembianze di un bambino “Hilipuska”, così chiamato perché avvolto da una tipica coperta Huancavelica e legato con un “chumpi” o cintura intrecciata. I Re Magi hanno bisacce contenenti alimenti caratteristici della regione andina, come patate, quinoa, kiwicha, cañihua e sono accompagnati dai lama che portano sul dorso una bandiera peruviana. La nascita del Salvatore viene annunciata da un angelo bambino, che suona il tipico strumento a fiato chiamato Wajrapuco. Nel Presepe anche statue di animali appartenenti alla fauna locale: alpaca, vigogne, pecore, vizcachas, parihuanas e il condor andino, simbolo nazionale del Perù. In scala ridotta una rappresentazione della comunità Chopcca, con la sua cultura, tradizione e strumenti di lavoro ancestrali, che i contadini usano per arare la terra.

Chopcca è una comunità rurale di lingua quechua di poco più di 10.000 abitanti, vive ad un’altitudine che va dai 3.680 ai 4.500 metri sul livello del mare. Nel 2014, è stata dichiarata Patrimonio Culturale del Perù per la sua unicità, rappresentatività e importanza nella cultura andina.

Arriva invece da Andalo, in Trentino, e non senza polemiche, il maestoso albero di Natale di San Pietro, un abete rosso o peccio (Picea abies) di 113 anni, con i suoi 28 metri d’altezza e 80 quintali.

 

Immagine: fonte Facebook

Insieme al presepe l’albero di Natale di Piazza San Pietro rimarrà esposto fino alla festa del Battesimo del Signore domenica 9 gennaio 2022.

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Francesca Graziano
Giornalista culturale, storico della psicoanalisi, vaticanista accreditata presso la Sala Stampa della Santa Sede. Lauree in Lettere classiche e in psicologia clinica presso l'Università La Sapienza di Roma. Collaborazioni con quotidiani, periodici e riviste specializzate (cartacei ed online) per arte, cultura, spettacolo. Premi per meriti culturali.

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