Fuori dai sentimenti – Roma, lite in metro nell’indifferenza di tutti

In video veritas. L’anno scorso, il filmato del rumeno ammazzato a Napoli nell’indifferenza generale. Sabato è toccata ad una infermiera, rumena anche lei, aggredita all’interno della stazione metropolitana Anagnina di Roma. Guardate se non lo avete già fatto il video : non per voyeurismo, naturalmente, ma perché mostra in modo agghiacciante il corpo di una
donna svenuta, sdraiata per terra, con la gente
che le passeggia accanto senza fermarsi. Com’è possibile?

SOLO DOMICILIARI per l’aggressore dell ‘Anagnina. Lui a casa e lei sotto i ferri.

Un tassista a Milano lasciato quasi morto dall’aggressione di un uomo che ha agito davanti ad un sacco di passanti che non sono intervenuti, che hanno lasciato fare.

Sabato a Roma Stazione Anagnina. Una infermiera rumena è colpita violentemente al volto per una banale lite e lasciata al suolo in coma. Nessuno è intervenuto, anzi la donna per molti minuti è rimasta a terra in attesa di soccorsi.

Il pregiudicato che ha aggredito la donna rumena per motivi di precedenza alla biglietteria della metro ha avuto solo gli arresti domiciliari.

Queste immagini del video, insieme alla notizia che per quel tassista di Milano nessuno vuole testimoniare, lasciano un ombra sulla nostra cultura, sul nostro senso civico, su di un menefreghismo che ci lascia attoniti e disgustati. Quando si parla di società civile bisognerebbe domandarsi dov’è e da chi è composta.

La redazione di Altritaliani

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