Un giallo avvincente, scorrevole, ironico. La splendida Elba fa da cornice ad una serie di personaggi ben descritti tra cui spicca Samanta Lupi, la protagonista, che conquisterà ogni lettore. Merita un seguito! Un libro consigliato da Claudia Pandolfi.
Samanta è un’ispettrice di Polizia di Roma che, per curiosità e dedizione, si trova coinvolta suo malgrado in un omicidio durante le sue ferie sull’Isola d’Elba con la sua moto.
Il personaggio di Samanta è talmente ben delineato che si ha l’impressione di conoscerla da sempre e di poter salire anche sulla sua Ducati 999 gialla parcheggiata poco distante. Donna energica, senza peli sulla lingua ma dal fascino prorompente, si lascia solleticare da una serie di fatti anomali che si svolgono sotto i suoi occhi esperti. All’inizio tutto sembra confuso, i personaggi sembrano non avere legami tra di loro ma poi, quando l’indagine prende piede e Samanta irrompe nella caserma dei Carabinieri dell’Isola, tutto comincia ad avere un senso. Tutti i tasselli trovano il loro posto per poi mischiarsi di nuovo ma solo per lasciare spazio ad un finale inaspettato.
Romanzo d’esordio, quello di Laura Bertoncin, nato da un’idea che prepotentemente ha preso forma durante una sua vacanza proprio all’Isola d’Elba e scritto di getto al ritorno a casa. Unisce il suo amore per la scrittura e per le moto di grossa cilindrata.
Due chiacchiere con l’autrice :
D.: « Come ti è venuta in mente l’idea della moto gialla? »
R.: Durante una vacanza all’Isola d’Elba vicino al mio albergo c’era la sede del Ducati Club e vedere tutte quelle moto sfrecciare mi ha fatto pensare che Samanta, che già stava prendendo forma nella mia mente, potesse guidarne una.
D.: « Quando hai immaginato l’indagine volevi fare qualcosa alla RIS o CSI oppure qualcosa di più accessibile ? »
R.: Volevo solo scrivere qualcosa di leggero, che fosse anche divertente.
D.: « Hai altri progetti in cantiere ? »
R.: Sto scrivendo sempre di Samanta ma questa volta con un’ambientazione romana visto che lei è di Roma. La moto non può mancare ! Sicuramente l’inchiesta riguarderà le corse clandestine, quindi la moto è perfetta !
D.: « Come fai a conciliare il lavoro, la vita famigliare e le arti marziali che pratichi ormai da 15 anni con passione ? »
R.: Diciamo che non è sempre facile ma il fatto di fare i turni (lavoro come meteorologa per l’aviazione civile ) aiuta molto. La scrittura è un’esigenza, esattamente come lo sport che apre la mente e aiuta a concentrarsi mentre il fisico si scarica. Posso dire che sono le due mie passioni.
Claudia Pandolfi
IL LIBRO:
Samanta, il caso non è tuo
Di Laura Bertoncin
Porto Seguro Editore
pp. 230 – 13,50€
Descrizione:
Una vacanza tranquilla sull’Isola d’Elba, con il suo mare cristallino e la brezza nei vicoli della città. Cosa mai potrebbe andare storto? Un omicidio a sangue freddo che rovina le ferie dell’ispettrice Samanta Lupi. Una donna forte, amante del brivido e della sua potente Ducati gialla, incappata ancora una volta in un’indagine da sbrogliare anche fuori servizio. Samanta, il caso non è tuo è un giallo atipico e graffiante, dove la quotidianità dell’isola diventa il teatro perfetto per il mistero.
L’AUTRICE:
Laura Bertoncin da bambina sognava di essere Agatha Christie, da grande lavora come meteorologa per l’aviazione civile. Amante di crime story, film e serie TV, ha incanalato le sue passioni nella scrittura di horror e gialli. Samanta, il caso non è tuo è il suo primo giallo per Porto Seguro Editore.