Mardi 28 mai 2019 à 19h, l’équipe de La Libreria et Altritaliani vous invitent à la présentation du livre de Maria G. Vitali-Volant «Racconto dell’ombra, 17 octobre 2017» (Carlo Delfino Editore de Sassari). Ce livre de 45 pages, d’un style concis comme les échanges sur internet, nous interroge sur la question de la nouvelle émigration italienne, le thème de la mobilité hors du pays d’origine : l’Italie, à travers des portraits et témoignages que l’auteur a réélaborés à partir de ses rencontres et de son expérience personnelle. Venez nombreux!
En collaboration avec Altritaliani
MARIA G. VITALI-VOLANT
Racconto dell’ombra
Dunkerque, 17 ottobre 2017
Carlo Delfino Editore
En compagnie de Carla Cristofoli ( Altritaliani.net et Formares.fr)
Dans ces 15 brèves nouvelles, Maria Vitali-Volant esquisse avec grâce et sensibilité 15 portraits d’expatriés italiens, parvenant à travers eux à dessiner l’ampleur et la complexité d’un processus migratoire qui, dans ses différentes phases historiques, n’a pas connu d’interruption de la fin du 19ème à aujourd’hui.
Un flux continu d’« âmes » défilent, telles des ombres. Maria Vitali-Volant évoque le passé pour porter l’attention sur le présent.
L’auteur connaît bien le sujet : étant elle-même romaine, immigrée il y a trente ans à Dunkerque, elle donne la parole sous forme romancée à une galerie de personnages variés et attachants, du chercheur universitaire au serveur de restaurant.
La rencontre se déroulera entre français et italien et s’achèvera sur un verre amical. Venez nombreux!
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EN SAVOIR PLUS:
- Article de Carla Cristofoli paru en italien sur Altritaliani à lire ICI
- Extrait d’une interview de Maria Vitali-Volant à italoblogger.com sur son livre :
“Racconto dell’ombra. Dunkerque, 17 ottobre 2017” edito da Carlo Delfino editore di Sassari, è un libro di 45 pagine ed è una sorta di saggio-raccolta di racconti, scritto con lo stile di Internet: conciso, stringato e ricco di immagini “cucite” con le parole. Non è un saggio “classico” in cui si vuole far avanzare una tesi scientifica. Si tratta di testimonianze, da me rielaborate, di persone che ho incontrato durante il mio percorso a contatto con l’emigrazione italiana in Europa e altrove; tratte dai racconti di amici e parenti, nonché dalla mia esperienza nel Comites di Lille qui in Francia, a Parigi, nelle Università, fra i colleghi italiani, francesi, belgi; in Italia, nel sindacato, nel PCI prima e poi fino al PD, fra le persone che amavano raccontare di sé e delle loro esperienze di lavoro fuori dai confini; di quelli che hanno scelto o dovuto scegliere l’espatrio, l’immigrazione, l’emigrazione, la mobilità fuori dal loro paese di origine: l’Italia. Questo durante il ‘900 e anche oltre fino ai giorni nostri. Ho messo una data e un luogo nel titolo; un inizio per inquadrare i testi ma non la fine che arriva fino a noi per l’attualità del tema. Una sorta di coralità avvolge i testi e le voci: sono gli assolo di un canto che ci sta contornando tutti in questi nostri tempi italiani in cui il nostro paese sembra aver perso le sue tradizioni di accoglienza, la sua memoria e i dettami della nostra grande ed umanista Costituzione. Il tutto scritto senza drammatizzare anzi con punte di ironia, di parodia ma anche di rabbia e di dolore. Come si fa parlando nelle famiglie, ai propri cari, agli amici e anche ai figli e nipoti; da un punto all’altro delle terre della diaspora italiana che conta tanti milioni di persone e che ancora continua. Anche questo tema dei “Cervelli in fuga” si intravvede nelle mie pagine. Non ho voluto usare nomi e cognomi veri, né “corpi” ma solo le ombre che, più dei corpi, sono libere e vanno dove vogliono.
Maria G. Vitali-Volant : nata a Roma, laureatasi all’Università di Roma; abilitata in Lettere, storia e geografia; insegnante e direttrice di biblioteca al Comune di Roma, diplomata in Paleografia e archivistica nella Biblioteca Vaticana, arriva in Francia nel 1990 e qui consegue un dottorato in Lettere, specializzandosi in Italianistica, con una tesi su Giuseppe Gorani, storico viaggiatore e memorialista nel Settecento riformatore. Autrice di libri in italiano su Geoffrey Monthmouth, in francese su Cesare Beccaria, Pietro Verri, è autrice di racconti e di numerosi articoli sull’Illuminismo, sulla letteratura italiana e l’arte contemporanea. In Francia: direttrice di una biblioteca specializzata in arte in una Scuola Superiore d’arte contemporanea è stata anche insegnante universitaria e ricercatrice all’ Université du Littoral-Côte d’Opale e à Paris 12. Ora è in pensione e continua la ricerca. Collabora regolarmente con Altritaliani.net