Non capita tutti i giorni d’essere ottimisti, spesso invece preoccupazioni di ogni tipo ci fanno vedere tutto grigio e viviamo la vita in modo poco apprezzabile. Questo libro delle Edizioni Dehoniane di Bologna è di gran lunga un toccasana di allegria e di spensieratezza e molto ben calzante è il titolo : La vita a colori, non solo per gli argomenti vari che tratta della vita di tutti i giorni, ma per il tono, la lingua che usa o più conformemente per lo stato d’animo di chi scrive che è quasi sempre aperto, disponibile alle confidenze, fiducioso d’una sorta di benevolenza del lettore di cui vuole conciliare i sentimenti ed assicurarsi a sua volta la simpatia.
Così, anche se talvolta la comunicazione non è su argomenti di aperta positività, si ha l’impressione che un confidente ti stia parlando a cuore aperto e non puoi fare altro che condividere fino in fondo quanto ti sta dicendo. A fondamento del libro sta una frase di Dostoevskij, pronunciata nell’Idiota, che si scolpisce con forza nella mente: “La bellezza salverà il mondo”. Già, ma quale bellezza lo salverà? L’espressione non è troppo generica per essere completa ? Ecco, il libro vuole sussurrare una risposta discreta : “Ci salverà forse la bellezza delle cose feriali, quelle di sempre, delle cose che riteniamo scontate e banali. Ci salverà la bellezza d’un sorriso, d’un grazie ricevuto e dato, la bellezza d’un volto, d’uno sguardo, d’un gesto, d’una parola, la bellezza d’un incontro con chi è diverso da noi, con chi è lontano, con chi mi parla di molti altri…. Non lasciamoci schiacciare dalla violenza delle parole, dalla volgarità dei gesti, dalla brutalità dei pensieri !”
È vero, guardare con gioia la bellezza, che è intorno a noi, significa trovare il mondo più vivibile ed accettabile di vivere, stabilire rapporti più amichevoli con i nostri simili, annullare le brutture che nascono dal disagio e dalla solitudine. La vita è un perenne divenire e chiede d’essere seguita nelle novità che a noi possono sembrare ostacoli per la nostra tranquillità. Non apparteniamo all’oggi. Viviamo protesi verso il domani per raggiungere qualcosa che desideriamo e che talvolta non è chiaro cosa sia, un cambio di posto, una remunerazione, un incontro. Siamo come i marinai che sentono la nostalgia del mare aperto, l’emozione di scoprire luoghi nuovi, di trovarsi un altrove poco conosciuto.
Spesso i discorsi comuni non bastano e si ha voglia di parole nuove, magari di poesia. È strano come il nostro tempo spesso ami la poesia più di quanto possa sembrare. “Essa è un concentrato di sentimenti essenziali che senza un grande giro di parole dice brevemente e rapidamente dei concetti, talvolta ricorrendo ad immagini. È capace di penetrare spazi che potrebbero sembrare impossibili, far vibrare, esaltare come poche altre cose sanno fare. “La poesia genera universi o forse meglio crea dei tunnel sotterranei che dal nostro universo si addentrano dentro la profondità delle cose”. È un dono saper usare la parola con questo potere catartico che assomma in sé una pluralità di sensazioni e di pensieri, sia per descrivere il nostro mondo, sia per creare realtà diverse che tendono ad avere la levigatezza del compiuto. Ma anche gli incompiuti affascinano, purchè resti sempre la voglia di sorprendere e divertire, incontrare gli altri per non creare aberranti solitudini o cattedrali nel deserto, comprendersi per mettere in comunicazione le vie attraversate e dare vita alle città che sono le nostre comunità di comune appartenenza. Insomma andando insieme, rigenereremo il mondo.
Gae Sicari Ruffo
La vita a colori
di Marco Zanoncelli
EDB, 2018
pp.176 – circa: 13,00€
Descrizione :
«Questo libro nasce dalla raccolta di esperienze, incontri, storie, pensieri e riflessioni, che sono la « materia prima » del piccolo blog personale che curo quotidianamente. Con l’aiuto di alcuni amici ho selezionato i materiali di carattere più personale e li ho raccolti attorno ad alcune dimensioni che « disegnano » i miei legami: sentimenti, parole, gesti, figli, addii, persone, interiorità, luoghi e vita quotidiana. Questo libro parla di umanità, con leggerezza e profondità; vuole aiutare a scorgere, nelle piccole e banali cose che ci accadono, quel senso bello che apre lo sguardo e dona colore alla vita».