La giornalista, ex corrispondente a Roma e poi direttrice dell’informazione dell’Agence France Presse Michèle Léridon, membra da due anni del Conseil supérieur de l’Audiovisuel, è improvvisamente scomparsa nel suo appartamento parigino lunedì 3 maggio.
«Donna di profonde convinzioni – ha scritto il CSA – Michèle Léridon era una grande giornalista unanimemente apprezzata, in particolare per la sua ricca esperienza e il grande rigore intellettuale».
Giornalista impegnata nella lotta contro la disinformazione e in nome di una migliore rappresentazione femminile nei mass media, Michèle Léridon era un’amante dell’Italia. Aveva diretto, dal 2009 al 2014, l’ufficio romano dell’AFP situato nello splendido Palazzo Chigi-Odescalchi in piazza Santi Apostoli a Roma. E italiano era il suo compagno, il documentarista e fotografo, Piero Cannizzaro.
Michèle era una persona semplice, alla mano, di una grandissima sensibilità e umanità. Una di quelle persone che basta aver incontrato una volta per avere la sensazione di conoscerle da sempre.
Ciao Michèle, ci mancherai.
Paolo Modugno