In un momento in cui il 99% della popolazione nel mondo vive malissimo, mentre l’1% detiene tutta la ricchezza, Focus in, in un primo piano dal titolo evocativo «Avanti popolo», ha voluto capire perché la gente è indignata – a cominciare dallo scrittore Andrea Camilleri -, in che modo questa indignazione si esprime, spesso al di fuori o addirittura contro la politica tradizionale (Movimenti cittadini in Francia di Paola Vallatta), ed infine il rapporto tra indignazione e violenza, attraverso gli articoli di Carlo Gubitosa, caporedattore della rivista satirica Mamma! e Roberto Ferrucci, autore di Cosa cambia sugli eventi del G8 di Genova.
La rubrica «attualità» testimonia di tutt’altra indignazione, quella dei cattolici integristi che hanno manifestato, piuttosto violentemente, contro lo spettacolo di Romeo Castellucci al Théâtre de la Ville e che continuano a manifestare contro la cristianofobia in tutte le sue forme. Analisi ma anche proposte, come la ricerca di Marino De Luca (Università di Calabria in collaborazione con il laboratorio di ricerca Statistiques, Etudes, Sondages di Parigi) che situa all’interno di un’esigenza di democrazia e partecipazione il fenomeno delle primarie socialiste in Francia; oppure, gli articoli di Fabrice Rizzoli, responsabile di Flare (l’antenna europea dell’associazione «Libera. Associazioni, nomi, numeri contro le mafie») e Maria Chiara Prodi (responsabile di
«Libera» per la Francia), che ci racconta le iniziative franco-italiane per capire e combattere la criminalità organizzata; o ancora l’INCA-CGIL France che lancia, proprio dalle nostre colonne, un progetto di ricerca europeo, Esopo, sulla giustizia sociale e i diritti dei lavoratori in mobilità.
Un numero concentrato sull’attualità sociale, ma anche ricco di cultura, quella che attraverso gli artisti italiani all’estero, promuove un’immagine diversa dell’Italia, dalla poesia dei canti popolari re-interpretati in chiave lirica (o viceversa) di Silvia Malagugini al teatro di Eleonora Marino, passando per i numerosi festival del cinema italiano in programma nei prossimi mesi. E visto che il natale si avvicina, Focus in propone anche uno speciale «shopping di natale all’italiana» con idee di cesti, anche contro la mafia, vino, accessori di moda e persino una collezione di bijoux realizzati con materiale riciclato. Un modo anche questo di sostenere il made in Italy all’estero.
Patrizia Molteni
Caporedattore di Focus In
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