Con il suo nuovo saggio, Perché è successo qui. Viaggio all’origine del populismo italiano che scuote l’Europa (Ed. La nave di Teseo), il direttore de La Stampa Maurizio Molinari ci racconta le condizioni che hanno condotto il nostro paese, già di per sé fragile e duttile, all’attuale situazione politica. Tra queste, ci sono «cinque tabù» :
Perché è successo qui. Viaggio all’origine del populismo italiano che scuote l’Europa. [La nave di Teseo, ottobre 2018]
“Aggrediti dalle diseguaglianze, sorpresi dai migranti, flagellati da imposte e corruzione, bisognosi di protezione e sicurezza, feriti dalla globalizzazione, inascoltati dai partiti tradizionali e rafforzati nella capacità di esprimersi dall’avvento dell’informazione digitale, gli italiani con le elezioni del 4 marzo 2018 hanno reagito consegnando le proprie sorti al primo governo populista dell’Europa occidentale, con il risultato di innescare un domino di eventi sul Vecchio Continente dalle conseguenze imprevedibili. Questo interessante libro tenta di rispondere alla domanda su come tutto ciò sia potuto accadere in Italia, con una rapidità travolgente e un’accelerazione di sapore rivoluzionario in uno dei paesi più moderati dell’Occidente.”
Maurizio Molinari ha percorso il nostro paese in lungo e in largo, incontrando di persona il disagio, le paure e le speranze degli italiani, per raccontare i motivi di una rivolta che ha sorpreso l’Europa e ha cambiato radicalmente i connotati della vita pubblica.
Maurizio Molinari (Roma, 1964) è dal gennaio 2016 il direttore della «Stampa».