Dovevo arrivare a Parigi, in uno dei suoi quartieri più eleganti, dovevo incontrare una donna dalle origini difficili da definire, perché in italiano non saprei trovare l’aggettivo, almeno credo, guianese-martinichese ??? forse.
Forse è meglio dire una giovane donna, brillante, intelligente e piena di talento. Con un progetto ambizioso, che vede le sue origini proprio nella città di Napoli.
Ecco, dovevo incontrare Kristelle, per conoscere un’altra Napoli.
È stata lei, Kristelle Marcelin, a raccontarmi un’altra Napoli. Una città intessuta di piccoli commercianti, di artigiani raffinati e di grande maestria, attenti al cliente, ai suoi bisogni e desideri.
È a Napoli, che nasce la marca Sofia Marlon, il brand di gioielli semipreziosi, creato da Kristelle nel 2010, al rientro dal suo primo viaggio nella capitale partenopea.
È a Napoli, che Kristelle scopre la sua passione per i gioielli, ammirando il cammèo napoletano. La bellezza di un oggetto ricavato da una pietra stratificata, come l’onice, o da alcune particolari conchiglie. Unica particolarità: possedere un doppio strato, marrone bruno all’interno, bianco in superficie.
Una doppia natura, dunque, come quella di Napoli, zone di luce e zone d’ombra, come quella dei gioielli di Kristelle: côté jour et côté nuit. Bracciali e collane reversibili, un lato dai colori più sombri per la notte, colori più luminosi per il giorno, mischiando pietre e cuoio.
È a Napoli, che Kristelle torna regolarmente e viene a scegliere i cuoi più raffinati e particolari, qui trova i fornitori che per lei trovano i pezzi più originali, gli artigiani che sanno realizzare i suoi progetti, a volte complessi, ma che con attenzione riescono a trovare sempre una soluzione.
Una relazione di cuore e di sincera intimità quella che ormai lega Kristelle Marcelin e le sue creazioni a Napoli e alla sua gente. Un nuovo piccolo miracolo, di quelli che solo Napoli sa creare.
Carla Cristofoli
Per ammirare i gioielli Sofia Marlon, questo il sito:
http://sofiamarlonparis.com/
Ed ecco il video realizzato dalla giornalista Nathalie Sarfati per France Ô, andato in onda questo 22 febbraio.
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