Avec ses grands décors peints pour François Ier dans la galerie de Fontainebleau, Rosso Fiorentino joua un rôle majeur dans la diffusion du maniérisme italien en France. Dans le charmant petit théâtre de l’Ambassade d’Italie à Paris, 47 rue de Varenne, et jusqu’au 28 février, une exposition permet de voir à titre exceptionnel “Lo sposalizio della Vergine”, ce magnifique retable tout récemment restauré provenant de la basilique San Lorenzo de Florence. Accès libre à l’Hôtel de la Rochefoucauld-Doudeauville, siège de l’Ambassade, du lundi au samedi compris, de 10 à 18 heures.
ROSSO FIORENTINO. Présentation par Vincent Delieuvin, conservateur du Louvre.
Informations et vidéo en cliquant à ce lien:
http://www.louvre.fr/autour-du-mariage-de-la-vierge-de-rosso-fiorentino-1523-0
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[*Le communiqué de l’Ambassade*]
Premessa
La Mostra presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi della famosa opera di Rosso Fiorentino « Lo Sposalizio della Vergine » (o « Pala Ginori »), successivamente al completamento del suo complesso restauro, si colloca nel quadro delle grandi iniziative di promozione del patrimonio artistico italiano all’estero e della più generale diplomazia culturale.
Alla luce della sua significativa valenza, il Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha conferito alla Mostra presso l’Ambasciata d’Italia il Suo Alto Patronato.
Rosso Fiorentino
Il Pittore Giovan Battista di Jacopo, detto il Rosso Fiorentino, nato a Firenze il 18 marzo 1495 e morto in Francia a Fontainebleau il 14 novembre 1540, fu uno dei principali esponenti dei cosiddetti « eccentrici fiorentini », i pionieri del manierismo in pittura.
Assieme al Pontormo, fu allievo di Andrea del Sarto e, sotto molti punti di vista, si discostò dalle costrizioni classiciste. Artista originale e anticonformista, aveva riscosso tiepidi consensi a Firenze e a Roma, prima di trasferirsi nella provincia umbro-toscana. Da qui fece il grande passo verso la corte di Fontainebleau, dove divenne lo stimatissimo pittore di corte di Francesco I di Francia, incarico già ricoperto dal suo maestro Andrea del Sarto e da Leonardo da Vinci. Portò oltralpe il gusto sofisticato ed elitario della Roma clementina, divenendo il precursore del manierismo internazionale e della scuola di Fontainebleau.
L’Opera
Lo Sposalizio della Vergine
Lo Sposalizio della Vergine (o Pala Ginori) è un dipinto a olio su tavola (325x250cm), firmato e datato 1523 e conservato nella Basilica di San Lorenzo a Firliano, Firenze.
L’opera venne commissionata da Carlo Ginori per la cappella dedicata a Maria e Giuseppe nella basilica fiorentina, già appartenente ai Masi ed acquistata dalla famiglia Ginori nel 1520.
Il dipinto ha un particolare significato devozionale poiché davanti a esso le giovani spose venivano a far benedire i loro anelli nuziali. Nel “Cabinet des Dessins” del Louvre di Parigi se ne conserva una riproduzione su carta attribuita ad Antonio Circignani.
Il Restauro
Lo Sposalizio della Vergine è appena stato oggetto di un complesso lavoro di restauro, durato oltre un anno, a opera della dottoressa Maria Teresa Castellano, restauratrice di fama proveniente dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma, nel corso del quale si è proceduto a una complessiva revisione dello stato di conservazione.
In particolare, sono stati effettuati delicati interventi sotto il profilo del supporto e del sistema di traversatura, degli strati preparatori, della pellicola pittorica e degli strati di finitura.
Tutti gli interventi sono stati svolti in armonia con le tecniche e i materiali approvati dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma e dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
La Mostra
La Mostra, allestita presso l’Hôtel de la Rochefoucauld-Doudeauville, sede dell’Ambasciata d’Italia a Parigi, apre gratuitamente al pubblico dal 6 al 28 febbraio tutti i giorni escluse le domeniche, dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo accesso alle 17.30).
L’esposizione presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi dello Sposalizio della Vergine conta sulla collaborazione con il Museo del Louvre che espone presso le proprie sale, come “quadro del mese”, un’altra opera di Rosso Fiorentino (La Sfida delle Pieridi), creando una diretta connessione tra il Louvre e la sede diplomatica italiana.
L’Auditorium del Louvre parimenti ospita il 10 febbraio alle ore 18:30 una tavola rotonda dedicata all’artista e al restauro del famoso dipinto esposto all’Ambasciata.
Per maggiori informazioni visitare la pagina internet del Museo del Louvre dedicata all’esposizione:
http://www.louvre.fr/autour-du-mariage-de-la-vierge-de-rosso-fiorentino-1523-0