FAI FRANCE pour le patrimoine d’Italie: La sfida di un’associazione francese affiliata a FAI FONDO AMBIENTE ITALIANO e quella quindi di un gruppo di intrepidi in soccorso del patrimonio artistico, culturale, ambientale del Bel Paese. Hanno fatto loro il motto del FAI: per la salvaguardia del Patrimonio… PER TUTTI, PER SEMPRE. Un’impresa coraggiosa.
Quando il vice presidente operativo del FAI Marco Magnifico, personalità di grande spicco e ben nota in Italia, incontrò alcuni mesi fa per la prima volta il futuro Presidente di FAI France, esordì con … mi hanno detto che lei è un temerario. Romano Ferrari gli rispose che non era il solo, perché c’era con lui un intero gruppo di temerarie che volevano intraprendere la stessa avventura…
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FAI France è ormai una realtà. Concluse le pratiche per la registrazione dell’associazione nell’ambito della legge 1901, il comitato operativo è già al lavoro per programmare le attività per il 2015. Lo annuncia il presidente di FAI France, Romano Ferrari, che con il suo entusiasmo e dinamismo è riuscito a raccogliere intorno a questo progetto un nutrito gruppo di volontari amanti dell’Italia e desiderosi di fare qualcosa per il proprio paese. “Ma non siamo mai abbastanza – precisa Romano Ferrari – per questo lanciamo un appello a tutti quelli che hanno voglia di contribuire a salvare angoli preziosi dell’Italia e farli conoscere in Francia. Contattateci abbiamo bisogno anche di voi”.
Presidente, che cosa è Fai France?
Per rispondere, devo partire da lontano. Dal FAI, Fondo Ambiente Italiano, una fondazione italiana nata quarant’anni fa a difesa del patrimonio artistico, monumentale, culturale e ambientale italiano. FAI conta in Italia circa centomila aderenti che partecipano e rispondono all’appello contribuendo finanziariamente, attraverso la loro iscrizione, a dotare il FAI di mezzi per combattere la battaglia della protezione, del restauro e della conservazione del patrimonio del nostro Bel Paese. Circa 7000 persone si sono offerte come volontari e si sono formate in Italia un centinaio di delegazioni che svolgono sul territorio varie iniziative, spesso anche didattiche, per promuovere l’arte, la cultura le difesa del patrimonio. FAI France vuol considerarsi a tutti gli effetti come la delegazione francese del FAI.
Con quali obiettivi nasce il progetto FAI France?
Vogliamo sviluppare dei rapporti di partenariato con certi musei francesi, per consentire ai soci FAI residenti in Italia e in Francia di conoscere e visitare quei musei e agli Amici di quelle istituzioni di visitare i siti FAI in Italia a condizioni privilegiate. Cosi’ facendo vogliamo raccogliere fondi per contribuire al restauro di opere d’arte o monumenti in Italia, che identifichermo di volta in volta.
A chi si rivolge FAI France?
A tutti coloro che amano l’arte e la cultura: italiani, francesi o cittadini di altre nazionalità che risiedono in Fancia.
Perché è importante iscriversi a Fai France?
A chi ama l’arte e la cultura e intende partecipare allo sforzo collettivo di salvaguardia del patrimonio artistico, culturale e ambientale chiediamo un gesto di simpatia con l’adesione e il tesseramento a FAI France; per chi vuole essere più generoso è possibile entrare in FAI France e unirsi a noi per aiutarci a promuovere la cultura e l’arte italiane in Francia: nelle scuole, nelle aziende, nella comunità.
Quali agevolazioni hanno gli iscritti di Fai France?
Il FAI amministra circa cinquanta beni di notevole interesse artistico, architettonico e culturale in Italia. Di questi 25 sono aperti al pubblico a pagamento. La nostra tessera FAI France offre l’accesso gratuito a questi siti. Questo da subito. Inoltre stiamo lavorando con alcuni musei per ottenerne l’accesso agevolato e con alcune associazioni francesi per ottenere privilegi e condizioni di favore per i nostri aderenti.. Col tempo cercheremo di allargare sempre di più la cerchia gli enti, delle istituzioni e delle associazioni che potranno offrire dei vantaggi ai soci di FAI France.
Qual è il primo progetto che i volontari di Fai France cercheranno di portare a compimento e con quali fondi?
Per il 2015 il nostro obbiettivo é di contribuire finanziariamente al restauro di un’opera d’arte che determineremo dopo aver consultato in rete i nostri soci, e tutti coloro che vorranno partecipare liberamente al sondaggio.
Come si fa per diventare volontari Fai France?
Si chiede a un membro del FAI, se lo si conosce, o si manda un messaggio al nostro indirizzo di posta elettronica. Un volontario viene riconosciuto membro attivo se si è iscritto e se il Consiglio di Amministrazione di FAI France accetta la sua domanda. Abbiamo bisogno di collaboratori, vogliamo organizzare dei corsi di divulgazione e insegnamento, dei viaggi culturali in Francia e in Italia, delle manifestazioni culturali, abbiamo bisogno di moltiplicare la nostra capacità di comunicazione su stampa e in rete, con persone che vogliano rendersi disponibili e sappiano offrire una loro competenza specifica.
In che modo ci si puo’ tenere aggiornati sulle vostre iniziative?
Abbiamo già una pagina facebook
https://www.facebook.com/faifrance.fr?fref=ts
che aggiorniamo periodicamente. Presto sarà attivo il nostro sito. Nel frattempo vi invito a visitare il sito di FAI, Fondo ambiente italiano
http://www.fondoambiente.it/ . Per qualsiasi tipo di informazione non esitate a scriverci a info@faifrance.fr.
Vi aspettiamo.
Altritaliani
Con i ringraziamenti della redazione a Paola Gagliano di FAI France per il suo contributo alla realizazzione di questa intervista.
FAI France
Maison des Associations
3 rue de la République
781000 Saint Germain en Laye
tel. +33/ 1 3973 73 73
LINK UTILE:
Nasce FAI FRANCE per la tutela del patrimonio italiano:
http://www.altritaliani.net/spip.php?page=article&id_article=1972
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