Aspetto il Buon Anno, di Gabriele De Masi

Per salutare il vecchio anno che volge al termine e per abbracciare il nuovo anno con nuova speranza e rinnovato coraggio. Che ci porti degli straordinari momenti di ordinarietà.

Una scusa per augurare a tutti, nessuno escluso, buon anno tutto l’anno.

L’augurio sincero di avere il tempo di pensare all’anno che è stato, di rimandare i bilanci all’anno prossimo, e concentrare tutte le energie per sognare l’anno che verrà.

Paul Klee – Forte sogno – 1929

Aspetto il Buon Anno

Dimmi, cosa ne sai,

nuovo tempo, alba

appena mattutina, gioie,

malanni, già ti si ammira,

passa il vecchio frastornato,

via, ben servito, e ora

dammi un giusto cammino,

traccia prudente, senza fretta,

accogliente, sereno, prezioso

intervallo di spazio al calendario,

cabala, almanacco, frate indovino,

rimarco una casella per gli auguri,

sorvolo sui cattivi che non ricordo,

il resto della spesa, spiccioli

di tempo ripongo al salvadanaio

che non rompo per quanto

c’è stato dato, per quanto ci rimane.

Aspetto il Buon Anno, tutto l’anno!

(di Gabriele De Masi, dall’Irpinia)

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1 COMMENTAIRE

  1. Le poesie di Gabriele De Masi sempre hanno il pregio di interpretare le ansie di un’epoca. I suoi versi hanno il dono della sintesi nel descrivere i pensieri reconditi di un’umanità che, pur in presenza di problemi, non ha perso ancora la speranza.

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