Per la rubrica “Un quadro per l’estate” di Altritaliani, vi proponiamo oggi un contributo di Michela Serra che ci scrive da Cagliari. Ci segnala un dipinto che le piace molto e che è davvero suggestivo di una pittrice americana contemporanea Karen Hollingsworth, nata nel 1955 a St. Louis nel Missouri. E’ sempre attiva e vive attualmente a Atlanta. Per l’artista, un dipinto non è solo ciò che vedi, ma la sensazione che ti trasmette.
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“Un ticchettio ansioso. Frenetiche le dita picchiano sui tasti della macchina per scrivere. Si fa sempre più intenso. L’aria nel vicolo vibra, il vento esile risponde. Come la voce di Jimi quando si accorda con quella della sua chitarra. I tasti pretendono attenzione, bussano alla porta. Infine spalancano la finestra con una spinta decisa. Eppure quel suono è reale, sogno o son desta ?”
“Un dipinto ha successo se desidero essere lì”, afferma Karen Hollingsworth.
Di Karen Hollingsworth, un quadro dalla serie “Window Scapes” (pittura a olio)
I suoi sono dipinti composti da elementi minimi ed essenziali. Qui l’artista ricrea ambienti interni in cui dominano tanta luminosità e una certa atmosfera ariosa e leggera.
Grazie a questi scenari fatti di colori tenui, di tende scosse dalla brezza che la pelle sembra percepire realmente, della trasparenza dei vetri e poi, al di là di essi, del mare mormorante e profumato, l’anima rammenta a se stessa che nonostante tutto c’è, è viva, annusa la propria essenza in uno spazio senza tempo. Ecco, dunque, che l’energia e la vitalità dell’estate non vengono chiuse in un netto confine temporale ma sono in grado di espandersi liberamente.
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A proposito di Di Karen Hollingsworth:
L’inizio della sua carriera artistica nasce intorno alla ritrattistica. Dopo qualche tempo accade qualcosa di particolare. In occasione dell’allestimento della scena compositiva nel suo studio, sposta una sedia accanto alla finestra. Dopo aver guardato con attenzione quella composizione, ha l’idea: creare dipinti con sedie e finestre, o con pochi altri elementi, poiché questi trasmettono benessere all’osservazione.
Nel tempo le composizioni si sono evolute in dipinti con finestre aperte sull’esterno e con animali e pochi altri elementi. Da qui la serie ha preso il nome di “Window Scapes”. Karen Hollingsworth si definisce una narratrice, è in grado di utilizzare la bellezza intima degli oggetti quotidiani fino a trasformarli in soggetti protagonisti delle sue composizioni. Essi, pur compromessi e imperfetti, trasferiscono personalità e spessore alle sue “narrazioni” pittoriche.
Chi vorrà approfondire, troverà altri quadri dell’artista sul suo sito ufficiale QUI
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