Eccoci alla terza – e ultima – puntata su Mirafiori. C’era tanto da dire sull’argomento! Oggi entriamo in una ex officina (un ex atelier), ed è stata una esperienza illuminante, grazie alla sapiente guida che ci ha accompagnati, il padrone di casa, il designer Roberto Giolito.
Infine ci siamo divertiti ad immaginare un futuro per la nostra Mirafiori, con liberi pensieri, indipendenti dalle ennesime notizie di rilancio di nuovi prodotti (ad esempio la 500 ibrida), per cui rimandiamo ai quotidiani e alla loro fame inesauribile di notizie, purché siano notiziabili, con amministratori politici e manager aziendali che si confondono ormai troppo spesso con gli influencer.

4 – L’officina 81 oggi Heritage Hub – Impressioni di un Visitatore
L’Heritage Hub ha sede nei locali dell’ex Officina 81 di Via Plava a Torino – uno degli storici impianti di produzione meccanica Fiat all’interno del comprensorio industriale di Mirafiori.
Gli oltre 15.000 m2 di superficie ospitano la collezione aziendale di oltre 300 vetture prodotte dai marchi Fiat, Lancia ed Abarth.
Il responsabile dell’Heritage Hub è Roberto Giolito, designer automobilistico conosciuto a livello internazionale: tra le sue realizzazioni la Fiat Multipla (esposta al Moma di New York) e la nuova 500 del 2007, quella del rilancio effettuato da Sergio Marchionne.

Lo abbiamo incontrato.
Entriamo.
Navata centrale e navate laterali. Silenzio.
Emozione.
È come entrare in una cattedrale.
C’è la storia di tutti noi qui dentro.
Dei nostri nonni e di noi nipoti.
C’è lamiera e c’è ingegno.
Auto-mobili come oggetti viventi, in movimento.
Democraticamente una a fianco dell’altra: l’auto del presidente e l’auto del battilastra.
È lo spirito di un secolo quello che attraversi.
Lo spirito di una città capitale, un museo del Risorgimento delle 4 ruote.
Qui tocchi la storia con mano e con occhi, ci passeggi a fianco.
E a un certo punto capisci.
Capisci l’importanza della memoria e l’importanza di una visione del futuro.

E l’una si nutre dell’altra: capisci il passato e senti il futuro.
Concept car di epoche passate che sembrano sofisticate, auto elettriche di oggi.
Come i poeti intuiscono le cose di là da venire, così i designer le auto che verranno.
C’è un novello Virgilio che ci guida in questo regno meraviglioso, Roberto Giolito, sulle orme di Dante-Giacosa -(il mitico progettista delle grandi Fiat della storia, prima fra tutte la 500) e di tanti altri sommi poeti del design.
Ma queste sono opere collettive, non dimentichiamolo mai.
Qui senti tutti quelli che hanno reso possibile che un’ idea diventasse oggetto in movimento.

Mezzi militari e auto da competizione, auto blu e auto operaie.
Auto famigliari, nel senso che c’è sempre qualcuno in famiglia che le ha possedute.
Così, in questa fabbrica-officina, la luce che entra dall’alto illumina naturalmente un secolo di storia.
Senti la polvere e le ferite del tempo.
Senti la libertà, la gioia, la leggerezza che l’auto in certi istanti ha regalato a milioni di noi.
Pensi a tutti quelli che le hanno guidate, guardate, costruite, opere collettive immaginate e realizzate.
Sognate.
Pensi agli eroi e alle persone anonime. Alle loro storie, alla nostra storia.
Un capannone che è un’officina, un raccoglitore di sogni, di progetti, di uomini.
E quando esci ti accorgi di avere capito qualcosa di importante di questa città, di questo Paese.
Da qui, l’invito a tutti: ai cittadini e agli amministratori in cerca di una visione per la città di domani, ai bambini, ai turisti e ai lavoratori : veniteci!
Veniteci da soli.
Veniteci in compagnia.
E torniamoci.
Chissà che non ci venga un’ispirazione.
– “Se questa è la cattedrale dell’auto, tu sei il cardinale“, dico uscendo.
– “Sono solo il sagrestano”, mi risponde sorridendo Roberto Giolito.

***
6 – E domani…. Come sarà la Mirafiori di domani?
Che ce ne facciamo di tutto questo spazio, ci siamo chiesti, che ce ne facciamo di questi capannoni, fabbriche, strade, ferrovie, di questi 2 milioni di metri quadrati?
In una sorta di brain storming, di liberi pensieri, ci siamo divertiti in leggerezza ad immaginarne un futuro.
Lasciamo logicamente agli amministratori politci e ai manager dell’azieda il ruolo serio di concretizzare l’oggi, e il domani, della Fabbrica.

Ecco alcune proposte:
E se fosse……
– Un Circuito di Formula 1 elettrica a Mirafiori ?
La pista c’è, andrebbe messa a norma.
Lo spazio non manca.
Si potrebbero costruire le tribune proprio accanto a dove vengono prodotte le auto elettriche,o ibride che dir si voglia, e sarebbe una bella operazione di comunicazione industriale.
– Una Disneyland italiana?
Un parco divertimenti immenso come a Parigi. Senza bisogno di andare a EuroDisney Parigi tutte le volte.
– Un Parco verde, il Parco di Mirafiori?
Visto che l’erba cresce così bene in questa fabbrica mezza abbandonata, se il suo futuro fosse un gigantesco parco verde? Un ritorno alle origini prima che il Professor Valletta decidesse il suo destino?
– Una Mirafiori Valley dedicata ai motori?
Una somma di interventi realizzati intorno al concetto dell’auto elettrica, ibrida, e delle differenti modalità della sostenibilità ?
Vale a dire :
Un parco con verde pubblico, una sede dell’Università di ingegneria, con scuole tecnologiche e digitali, un museo dell’auto che già c’è, un albergo, una pista prova per le auto elettriche, un hub di aziende specializzate in automotive (dalla componentistica al design).
Insomma una Motor Valley Mirafiori.
È tutto, grazie!
Come dicevamo ci siamo divertiti, consapevoli che non solo le idee ma la loro realizzazione è il fattore dirimente, quello che fa la differenza.
“M’è parso oggi di scoprire il senso d’una grande città, di Torino, e di me dentro Torino” (Giovanni Arpino)
Eraldo Mussa
LINK INTERNi PRECEDENTI:
-Lettera da Torino n°1 – P come Piazza Vittorio Veneto
https://altritaliani.net/lettera-da-torino-n1-p-come-piazza-vittorio-veneto/
-Lettera da Torino n°2 – F come Fiume Po
https://altritaliani.net/lettera-da-torino-n2-f-come-fiume-po/
-Lettera da Torino n°3/1 – M come Mirafiori (Valletta a passeggio per i corridoi) https://altritaliani.net/lettera-da-torino-n3-1-m-come-mirafiori-valletta-a-passeggio-per-i-corridoi/
-Lettera da Torino n°3/2 – – La Palazzina di Mirafiori (Ricordi di un fornitore e di un ex dipendente) https://altritaliani.net/lettera-da-torino-n3-2-la-palazzina-di-mirafiori-ricordi-di-un-fornitore-e-di-un-dipendente/


































